L'argento colloidale ionico, la rivincita dei metodi naturali

Torna in auge l'utilizzo dell'argento colloidale ionico: un fenomeno dovuto anche al passaparola in rete, dove chi lo ha provato si è detto soddisfatto.

argento colloidale2 marzo 2012 - L'argento colloidale è una sostanza reperibile in natura che si distingue per le sue proprietà antibatteriche, antimicotiche e antibiotiche. Se assunto con le giuste proporzioni, l'argento ionico può combattere circa seicentocinquanta agenti patogeni senza debilitare le difese immunitarie. Si tratta di una sostanza che può essere assunta sia per via locale, sia per via orale. Una volta all'interno del nostro corpo, viene assorbita lentamente; a questo punto, opera una selezione tra i batteri da uccidere e quelli che invece sono necessari al corretto funzionamento del nostro organismo. Non è conosciuto, al momento, alcun tipo di effetto collaterale, se non in relazione a un uso indiscriminato del prodotto e in situazioni di sovradosaggio, e non sono state riscontrate interazioni pericolose con altri farmaci.

Ci si potrebbe chiedere come mai l'argento colloidale sia tornato in auge proprio in questo momento: è questione di moda, oppure il suo utilizzo apporta reali benefici? I pazienti che ne fanno uso si dicono soddisfatti e, in rete, si confrontano sulle proprietà dell'argento ionico e sulle situazioni in cui farne uso, come ad esempio in caso di infezioni batteriche e virali. Non sorprenderà che anche nel nostro organismo sono presenti delle quantità di argento con una funzione ben precisa: aiutare i tessuti danneggiati a ripararsi in maniera veloce, favorendo l'azione rigenerativa delle cellule durante i processi cicatrizzanti.

Il suo impiego ormai è abbastanza diffuso anche nei prodotti per l'automedicazione: possiamo trovarlo sotto forma di spray, come ad esempio il Kutecur, che garantisce un'applicazione mirata ed estesa solo alla zona da trattare. La formula è arricchita da aloe vera: ciò consente di ottenere un'azione non solo rigenerante e cicatrizzante, ma anche idratante, così da prevenire quei fastidiosi pruriti che spesso possono essere causati dalla presenza di croste. In particolare, il prodotto è indicato per il trattamento delle lesioni cutanee come piaghe da decubito, ulcere e lievi ustioni. E' ideale per la disinfezione perché non brucia ed è generalmente ben tollerato, salvo specifiche allergie al prodotto.

Sul mercato sono presenti diverse formulazioni, anche con acido ialuronico, che servono a soddisfare svariate esigenze. Si trovano anche preparati, sempre a base di argento ionico, per la pulizia della casa e per la disinfezione di taglieri e posate. Le proprietà antisettiche e antibatteriche rendono questa sostanza un ideale sostituto del cloro nelle piscine; inoltre, essendo inodore, non dà all'acqua quel sentore persistente, tipico delle strutture acquatiche, dove come disinfettante si utilizza per l'appunto il cloro.

Per un utilizzo consapevole e controllato dell'argento ionico, è consigliabile rivolgersi al proprio medico.

La redazione di Media For Health.

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