Milano, 7 dicembre 2012 Un interessante studio condotto da Gabetti, leader nel mercato immobiliare in Italia, ha come focus l'andamento delle compravendite e dell'affitto di immobili ad uso turistico nelle località di montagna, alla luce delle dinamiche sociali ed economiche che hanno caratterizzato il nostro Paese nel corso del 2012.
La Val D'Aosta è la regione presa in esame da questa analisi, trattandosi di una zona caratterizzata da una forte richiesta di acquisto, durante il periodo invernale, da parte di compratori residenti per lo più a Milano, Torino e Genova.
Courmayeur è la località da cui parte l'indagine: qui si sono registrate quotazioni stabili sui valori minimi, con lievi flessioni per quanto riguarda i valori massimi, sia sulla tipologia signorile sia su quella media. Ciò che salta agli occhi, tuttavia, è la dilatazione dei tempi di compravendita, che mediamente si attestano intorno agli 8 mesi:
questo fenomeno determina sconti medi del 10-15% al momento della chiusura della trattativa.
Come evidenziato anche da Massimiliano Alfieri, dell'agenzia Gabetti di Courmayeur, "nel 2012 abbiamo assistito ad un rallentamento delle compravendite, soprattutto nei casi in cui le esigenze di proprietari e acquirenti faticano ad incontrarsi, determinando tempi di vendita più lunghi. Al contrario, le migliori offerte sul mercato, come rapporto qualità/prezzo, vengono assorbite in tempi più rapidi. Buona la domanda di immobili in affitto, in un contesto di canoni in lieve flessione. Per due locali con quattro posti letto la somma necessaria è di 4.000-5.000 per la stagione".
Per quanto riguarda invece Morgex, la situazione relativa alle case in vendita appare stabile, pur trattandosi di un contesto nel quale è in diminuzione il numero delle compravendite, con tempi di acquisto che vanno dai 9 ai 12 mesi. In Val d'Ayas l'acquisto delle seconde case ha mostrato un lieve calo nei primi 6 mesi dell'anno, ma con una ripresa a partire da settembre. Se qui i tempi per la vendita di appartamenti e case vacanza sono leggermente più bassi (circa 5 mesi), la differenza di prezzo tra il prezzo iniziale richiesto iniziale e il prezzo finale si aggira sul 20%, decretando così un aumento degli sconti.
Anche Cervinia mantiene valori stabili, sia per le soluzioni signorili che per quelle medie. Stesso discorso per Champoluc e Challande St Anselme.
Queste le parole di Patrizia Napoli, titolare dell'agenzia Gabetti di ayas-Pila: "Le tipologie più domandate nel 2012 si sono sensibilmente modificate, rispetto allo scorso anno. Se nel 2011 avevamo riscontrato una buona richiesta di bilocali con valori fino ai 200.000 , ora vi sono due orientamenti: da un lato le famiglie consolidate scelgono le zone di maggiore pregio turistico con budget tra i 200 e i300.000 ; dall'altro le giovani coppie o i single si orientano alle zone di medio-bassa valle, che presentano un interessante rapporto qualità/prezzo, per appartamenti con valori tra i 60 e i120.000 " .
Per quanto riguarda infine l'affitto di immobili, i prezzi rimangono stabili, così come anche le richieste, anche se si registra una flessione in relazione alle località di minore pregio turistico. Di solito, l'affitto riguarda case con almeno 3 camere e uno spazio esterno, con costi che partono dai 1.500 euro a settimana per un bilocale a Cervinia, ma che scendono anche a 600 euro per le località meno titolate.
Articolo redatto sulla base di uno studio condotto dall'Ufficio Studi Gabetti. I dati forniti provengono dal Gruppo Tree Real Estate (www.treere.it), che comprende le agenzie Gabetti, Grimaldi e Professionecasa (www.professionecasa.it). Per visualizzare il comunicato stampa originale, visitare l'indirizzo http://www.professionecasa.it/images/focus-montagna-2012.pdf.
Secondo uno studio realizzato da Gabetti, le ultime tendenze immobiliari parlano di una leggera riduzione dei prezzi e del numero di compravendite. La richiesta di affitti stagionali, invece, continua a mantenersi su buoni livelli. Ecco tutte le ultime novità sull'argomento.
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