Se sono vaccinato il coronavirus è ancora un pericolo? Un nuovo test rapido per mostrare se hai avuto la risposta immunitaria prevista.
I livelli di incertezza sono alti – soprattutto dopo aver sentito dal Comitato per le vaccinazioni (tedesco: STIKO) che, nonostante siano completamente vaccinate, alcune persone non sono comunque protette dal coronavirus. I test anticorpali possono essere offerti ora per fornire una certezza sulla presenza della risposta immunitaria di un individuo. Nal von minden, una società di tecnologia medica di Moers in Germania, ha sviluppato un test rapido che può rilevare in modo affidabile gli anticorpi contro gli agenti patogeni del COVID-19 nel sangue in soli 10 minuti. Il test NADAL COVID-19 S1-NAb è ora disponibile.
Soprattutto nelle persone con un sistema immunitario debole o con certe condizioni preesistenti, è possibile che una vaccinazione contro il coronavirus possa provocare una scarsa risposta immunitaria – o addirittura nessuna. Numerosi studi indicano la bassa efficacia del vaccino in certi gruppi, dice il Prof. Dr. Thomas Mertens, presidente del Comitato per le vaccinazioni, in un’intervista con il Funke Media Group. Particolarmente colpiti sono i pazienti il cui sistema immunitario è influenzato da farmaci, per esempio, in seguito a trapianti di organi, alcuni trattamenti per il cancro o malattie autoimmuni come il diabete o i reumatismi.
A questo si aggiunge il fatto che i vaccini stessi non offrono il 100% di protezione dal coronavirus. L’efficacia provata – a seconda del vaccino – è compresa tra il 65 e il 95%. (Fonte: RKI, dal 1.6.2021, https://www.rki.de/SharedDocs/FAQ/COVID-Impfen/FAQ_Liste_Wirksamkeit.html).
“La protezione offerta dai vaccini contro il coronavirus non è purtroppo così buona come avremmo sperato”, dice Thomas Zander, CEO di nal von minden GmbH. Se il vaccino ha “funzionato” nei singoli casi, può essere determinato dall’uso di un nuovo test rapido: Il test NADAL COVID-19 S1-NAb che rileva gli anticorpi che hanno un effetto potenzialmente neutralizzante contro il coronavirus, e quindi può proteggere contro un’infezione da COVID-19.
Zander continua a spiegare: “Affinché una persona vaccinata possa essere adeguatamente protetta contro il coronavirus, gli anticorpi devono formarsi nel sangue dopo la vaccinazione. Questi anticorpi assicurano che, se un individuo entrasse in contatto con il virus, verrebbe immediatamente riconosciuto e respinto. Sono questi anticorpi che possono essere rilevati con il nostro nuovo test rapido”.
É sufficiente una minuscola puntura del dito – la metà di quella necessaria per monitorare la glicemia -. La goccia di sangue viene poi aggiunta alla cassetta del test fornita. I risultati sono disponibili entro 10 minuti. Il test rapido deve essere eseguito solo da personale medico – non è per l’uso personale.
Se si riceve un vaccino a due dosi contro il coronavirus, si raccomanda generalmente di effettuare il nuovo test rapido almeno 2 settimane dopo il primo appuntamento. Se il test è negativo, può essere ripetuto due settimane dopo la seconda vaccinazione, e di nuovo in qualsiasi momento successivo. E ancora, quanto dura la protezione offerta dai vaccini, o se è necessaria un’ulteriore dose.
Informazione importante: Per chiunque sia interessato a fare un test COVID-19 S1-NAb, questo può essere fatto dal proprio medico di base. A seconda dello studio, il costo è di circa 20 euro.
Informazioni sull’azienda: nal von minden GmbH
nal von minden GmbH, con sede a Moers, Germania, è specializzata nel campo della diagnostica medica da 38 anni. Il suo portfolio comprende test rapidi e test di laboratorio per diagnosi affidabili nei campi della batteriologia, della cardiologia, della ginecologia, delle malattie infettive, dell’urologia e della tossicologia. nal von minden GmbH ha un totale di circa 230 dipendenti in 9 sedi europee. www.nal-vonminden.com
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